Perimetro computerizzato

Perimetro

Perimetro

Il campo visivo computerizzato o perimetro computerizzato è uno strumento che permette di effettuare un esame non invasivo che fornisce all’oculista e al paziente informazioni essenziali per stabilire la diagnosi e l’evoluzione delle più importanti malattie che causano deficit visivo ed in qualche caso cecità.

Il campo visivo è, ovviamente, uno strumento fondamentale nella diagnosi e nel monitoraggio del glaucoma e di molte malattie oculari e neurologiche che provocano caratteristici difetti evidenziabili solo con questo tipo di diagnostica.

L’esame dura circa 15-20 minuti e necessita della collaborazione del paziente che deve seguire con attenzione un test luminoso di varia grandezza ed intensità che viene valutato ed elaborato da un computer sulla base di sofisticati programmi.

Il software produce un referto con valutazioni numeriche, statistiche e grafiche dello stato del campo della visione.
Si tratta di una diagnostica estremamente avanzata che permette, inoltre, di valutare anche gli artefatti dell’esame e la sua attendibilità.

L’esame può essere eseguito sia dall’oculista sia da un ortottista-assistente di oftalmologia, un professionista specializzato nella diagnostica oculare. L’assistente in questo tipo di esame è fondamentale per valutare e sollecitare il livello di attenzione e la qualità e affidabilità dell’esame.

In pratica questa tecnologia permette di valutare e quantizzare malattie della retina sia centrali (macula) che periferiche, il glaucoma e patologie neurologiche (tumori, neuriti ottiche, danni circolatori, sclerosi mutipla).

L’esame viene anche utilizzato da immunologi e reumatologi per la preventiva valutazione di farmaci che possono avere effetti collaterali sul nervo ottico o la retina.